
Nella Naturopatia classica convergono le eredità della medicina ippocratica, della medicina popolare occidentale e dell’igienismo, cui si sono venute ad aggiungere le influenze della scuola omeopatica e delle medicine tradizionali di altre civiltà, in particolare cinese e indiana (Ayurveda).
Il naturopata contemporaneo trae quindi ispirazione da importanti concetti del passato, che rischiano di andare perduti nella prassi della medicina convenzionale, pur beneficiando appieno degli stimoli della moderna ricerca scientifica. Tali concetti sono infatti fondamentali per chiunque aspiri al recupero di una condizione di integrità psico-fisica originaria, non accontentandosi della semplice e, purtroppo, momentanea rimozione dei sintomi.