Vengono utilizzate in ambito fisioterapico per contrastare patologie muscolo scheletriche.
Ecco alcuni esempi:
- Tendinopatia calcifica della spalla
- Epicondilite del gomito
- Tendinite cronica di De Quervain
- Tendinopatia trocanterica con calcificazioni
- Tendinopatie del ginocchio (tendine rotuleo, tendini della zampa d’oca)
- Tendinopatia del tendine d’Achille
- Fascite plantare con sperone calcaneare
- Possono essere utilizzate anche nel linfedema cronico organizzato e per stimolare la guarigione di ulcere cutanee croniche
- Cellulite ed accumuli di grasso corporeo
Cosa sono le onde d’urto?
Le onde d’urto trovano oggi molte applicazioni in medicina. Mentre all’inizio venivano usate solo per rompere i calcoli renali, ora vengono impiegate anche nella terapia ortopedica del dolore.